Ancora una sconfitta, stavolta per 2-3 in casa contro il Bologna. L'esonero necessario di ...
Ancora una sconfitta, stavolta per 2-3 in casa contro il Bologna. L'esonero necessario di Ivan Juric, che ormai non aveva più il controllo dello spogliatoio e insisteva in scelte tecniche abbastanza controverse. È notte fonda per la Roma, da molto prima che si perdesse ieri. E adesso ci aspettano due settimane complicatissime...
Ma le due settimane che verranno rappresentano anche un'occasione d'oro. Un'occasione per resettare, eliminare le scorie, correggere le svariate situazioni che finora hanno impedito alla Roma di uscire dalle sabbie mobili. In tal senso, siamo tutti in trepidante attesa di capire chi sarà il nuovo allenatore, tra le tante voci che si rincorrono.
Personalmente, punterei su un profilo di grande esperienza, perchè è solo con l'esperienza che si riescono a risolvere determinate problematiche. Purtroppo Juric non ce l'aveva, si è trovato in una situazione più grande di lui e, a mio parere, è anche sbagliato buttargli la croce addosso: semplicemente non era il mister adatto alla Roma.
Ora, però, va preso atto di una cosa: non si può più sbagliare. Né nelle scelte in vista del futuro, né negli spogliatoi, né quando si scende in campo. L'errore tecnico va sempre tollerato, certo. Ma non è più tempo per quelli concettuali, troppi se ne sono succeduti nelle ultime gare: chi indossa la maglia della Roma deve farlo con la consapevolezza di avere una grossa responsabilità, ciò vuol dire affrontare ogni allenamento come se fosse una partita e ogni partita come fosse una finale.
Non ho molto altro da dire. Resto in attesa come voi, amici romanisti, di un annuncio ufficiale che commenteremo assieme.