Confermo, la Roma ha imboccato la strada giusta

Quella all'Olimpico contro l'Inter era la partita più attesa perché ci avrebbe detto sicuramente ...


Quella all'Olimpico contro l'Inter era la partita più attesa perché ci avrebbe detto sicuramente qualcosa in più della nuova Roma di De Rossi. Con tutta onestà, nonostante la sconfitta per 2-4, continuo ad essere ottimista in ottica futura. Perché ho visto un approccio importante, belle giocate e tanto coraggio.

Dunque parecchi segnali positivi, almeno finché la squadra ha mantenuto una buona solidità difensiva. Poi c'è stato il breve passaggio a vuoto, contrassegnato da due errori individuali, che ha consentito all'Inter di ribaltarla. L'unico rammarico resta il punteggio finale, che ha premiato la maggiore organizzazione dei nerazzurri e il loro cinismo. Cinismo che invece la Roma ha dimostrato di non avere, soprattutto quando Lukaku si è fatto prima ipnotizzare da Sommer e poi ha mancato una comoda deviazione in porta. Insomma, il 2-4 poteva tranquillamente essere un 3-3.

Bene i giallorossi anche sotto l'aspetto della generosità. Da quattro partite a questa parte vedo di nuovo una squadra motivata a combattere. Merito della mentalità trasmessa da mister De Rossi, il quale sta inoltre confermando ottime doti nell'impostazione della partita. Come ho sottolineato poc'anzi, mi ha molto colpito l'approccio alla gara, fatto di pressione e recupero palla, nonché di trame offensive interessanti. Non è mai semplice riuscire ad imporsi quando di fronte hai degli avversari pronti a colpire alla minima esitazione. L'abbiamo visto chiaramente nella ripresa, ma in ogni caso mi tengo quanto di buono è emerso nel primo tempo. Infine, una menzione va fatta alle prestazioni di capitan Pellegrini (due assist) ed El Shaarawy (ancora in gol), entrambi ritrovati con l'arrivo di Daniele in panchina.

Per il resto, chiudo dicendo che la doppia sfida col Feyenoord e quelle con Frosinone e Torino rappresentano una ghiotta chance per aprire un nuovo filotto positivo. Salutare il mese di febbraio con in tasca la qualificazione agli ottavi di Europa League e due vittore in campionato vorrebbe dire davvero tanto per la Roma: la strada è quella giusta, ma la crescita passa anche (e soprattutto) per la convinzione che trasmettono i risultati.

Daje Roma!

Amantino Mancini