Poker al Cagliari e terza vittoria consecutiva, la strada è quella giusta. Ora piedi per terra e continuare a lavorare

"Se il buongiorno si vede dal mattino...", recita un detto famoso in ogni parte ...


"Se il buongiorno si vede dal mattino...", recita un detto famoso in ogni parte del mondo. Sfido chiunque a non averlo pensato dopo queste prime tre partite di mister De Rossi alla guida della Roma. Reduce dai successi sofferti con Verona e Salernitana, la squadra giallorossa ha battuto il Cagliari per 4-0 (Pellegrini, Dybala x2, Huijsen), mostrando buoni segnali di crescita e regalandosi un'ulteriore - e preziosissima - dose di autostima. E sì, se il buongiorno si vede dal mattino, ci aspetta un finale di stagione molto interessante.

Quello che penso personalmente è tutto nelle parole pronunciate dal mister e da Dybala a fine partita: la strada è lunga, c'è ancora tanto da lavorare, ma la Roma è sulla via della guarigione. Diverte, offrendo a tratti un gioco scintillante; lotta, confermando che Daniele ha saputo trasmettere la grinta che lo contraddistingueva quando era in campo.

A proposito, un grande segnale che qualcosa è cambiato arriva anche dalle prestazioni di Pellegrini, autore di 3 gol nelle ultime 3 gare (ieri ha sbloccato la sfida) ma soprattutto tornato quel leader tecnico del centrocampo che tanto era mancato alla manovra. Certe cose non avvengono mai per caso, e ritengo che la voglia di proporre gioco portata da De Rossi sia stata determinante per la rinascita del Capitano. Confermo anche quanto detto nei giorni scorsi sulla posizione di El Shaarawy, decisamente più incisivo se schierato più vicino alla porta avversaria. Chiudo la parentesi sui singoli soffermandomi su Dybala, apparso in formato deluxe complice la maggior libertà concessagli dal nuovo assetto giallorosso. La mia speranza è che la Joya possa stare sempre bene, perché dai suoi piedi non nascono giocate bensì pura poesia.

Per il resto, il valore modesto del Cagliari non chiama a fare analisi approfondite sull'aspetto tecnico-tattico della partita né a poter dire che la Roma sia diventata un macchina da gol. Certo, la serata all'Olimpico è stata davvero spettacolare, ci si è divertiti dall'inizio alla fine. Ma il risultato - che avrebbe potuto essere tranquillamente più largo - non deve indurre in facili entusiasmi. Anche perché la prossima sfida è contro l'Inter capolista e bisognerà affrontarla con umiltà e concentrazione, come del resto l'intero prosieguo di campionato. Su questo aspetto, e sull'approccio iniziale, sono convinto che De Rossi lavorerà parecchio per cercare di allungare la serie positiva.

Insomma amici, la Roma si è rialzata. Ora siamo al quinto posto, ad un solo punto dalla zona Champions, e ci sono buone prospettive di andare avanti in Europa League. Stringiamoci attorno al mister e ai ragazzi, che avranno bisogno del nostro supporto per raggiungere i traguardi che tutti ci auguriamo.

Daje Roma!

Amantino Mancini