Un buon pari sul campo del toro, con diversi aspetti positivi. Ora servono due vittorie consecutive

Un pizzico di delusione c’è, per come si era messa. Ma tutto si può ...


Un pizzico di delusione c’è, per come si era messa. Ma tutto si può dire tranne che l’1-1 maturato sul campo del Torino sia per la Roma un risultato negativo. Anzi, la squadra giallorossa torna nella Capitale con diversi aspetti positivi e qualche certezza in più.

In primo luogo, ovviamente, ci metto la continuità mostrata da Lukaku, che si sta consacrando come il leader dell’attacco nonostante la complicità con Dybala, al momento, funzioni ancora ad intermittenza. Un’altra nota lieta per mister Mourinho è la solidità del centrocampo, con Cristante e Paredes che, pur senza brillare, hanno ben gestito la palla e garantito una buona copertura in fase di non possesso. Solida anche la difesa, se pensiamo alla gara di Rui Patricio, Mancini e – soprattutto – Llorente. Peccato dover escludere Ndicka, autore di un’ottima prova fino al blackout che ha portato al pareggio di Zapata nel finale. Un errore che la Magica ha pagato a caro prezzo.

Nel complesso, Torino-Roma è stata una partita intensa, lottata, che ha offerto spunti interessanti anche a livello di gioco. I granata, infatti, a mio parere hanno disputato la miglior prestazione di questo inizio di stagione. Non si può dire lo stesso della Roma, ma nemmeno che abbia giocato male. Semmai, forse avrebbe dovuto osare qualcosa in più nel primo tempo, quando il Toro è apparso propositivo, in modo particolare sulla fascia di Lazaro. Con un atteggiamento diverso, magari, i giallorossi avrebbero potuto sorprendere la compagine piemontese. L’ha capito subito Mou, e infatti nella ripresa l'atteggiamento della Roma è stato molto più incisivo, tanto da passare in vantaggio.

Per quanto riguarda, invece, il pareggio del Torino possiamo aggiungere poco e nulla: la disattenzione di Ndicka è stata determinante, ma non mi sento di buttare la croce addosso al calciatore. Anche perché il pari è buon risultato nel complesso, e la prestazione di squadra ci permette guardare avanti consapevoli di essere sulla strada giusta.

Detto questo amici, mercoledì c’è un’altra trasferta importante in casa del Genoa e domenica si scende di nuovo in campo per il derby con il Frosinone. La volta scorsa ci lasciammo parlando di almeno sette punti in questo trittico di partite. Se la matematica non è un’opinione, adesso ci voglio due vittorie per rispettare le attese. Come sempre, io ci credo.

Daje Roma!

Amantino Mancini