Ciao amici, buona Pasqua a tutti! Spero stiate trascorrendo questa giornata serenamente con le ...
Ciao amici, buona Pasqua a tutti! Spero stiate trascorrendo questa giornata serenamente con le persone a voi care. Nonostante sia festa, ci ho tenuto a non mancare l’appuntamento post-partita della Roma, perché quella di ieri è stata una vittoria fondamentale. Una vittoria che vale il terzo posto e tanta fiducia in vista dei prossimi impegni. Voglio festeggiarla con voi.
Parliamoci chiaro: non abbiamo assistito a un bel match, al contrario. La Roma ha fatto un unico tiro in porta: il rigore segnato da Dybala. Il Torino, a sua volta, non ha costruito niente di particolare: che io ricordi, soltanto il colpo di testa di Miranchuk, deviato da uno strepitoso Rui Patricio in calcio d’angolo.
Mi è piaciuto, però, al netto di un tasso tecnico non proprio elevatissimo, l’atteggiamento mostrato dagli uomini di Mou nel secondo tempo, quando i granata hanno – finalmente – accennato ad una reazione. La Roma non si è scomposta, è rimasta lì con la sua consueta solidità, sorretta da una difesa di cemento. E voglio spendere qualche parola per Smalling, autentico dominatore dell’area giallorossa. Semplicemente ha preso di tutto, finendo per vantare al triplice fischio un bel dodici nella voce “palloni recuperati”. Quelli che ha respinto o deviato nemmeno si contano. Chris ti dà l’impressione di essere insuperabile, e forse non è un’impressione.
Bene anche Wijnaldum, che pian piano si sta inserendo nel centrocampo della Magica alzandone il livello, e Dybala, che, pur brillando meno del solito, ha dato un contributo decisivo.
Per il resto, lo dicevo prima, la Roma non ha offerto una grandissima prestazione. La manovra è stata meno fluida rispetto alla sfida con la Sampdoria. Gli esterni, a parte la fiammata di Zalewski che ha portato al rigore, hanno garantito più quantità che qualità. Ma alla fine conta solo una cosa: i tre punti. Prendiamoceli e godiamoceli, continuando a sognare la Champions.
Di nuovo auguri a tutti!
Daje Roma!