"Ola", Solbakken! Si torna al successo

Si torna all’Olimpico, si torna al successo. Dopo il pareggio col Lecce e la ...


Si torna all’Olimpico, si torna al successo. Dopo il pareggio col Lecce e la sconfitta a Salisburgo, ottenere i tre punti contro il Verona – squadra reduce da quattro risultati utili consecutivi - era di fondamentale importanza. La Roma ci è riuscita con cattiveria e solidità, le due caratteristiche che la contraddistinguono da quando Mou è arrivato nella Capitale.

Nonostante le assenze di Dybala e Pellegrini, e il k.o di Abraham al 15’, la Magica è stata padrona del campo sin dalle fasi iniziali, contenendo senza affanni le rare percussioni degli scaligeri. Il solito El Shaarawy è apparso il più frizzante della prima frazione, ma l’uomo copertina è un altro. Sto parlando, ovviamente, di Ola Solbakken. All’esordio assoluto in maglia giallorossa, il neo-acquisto si è presentato ai tifosi decidendo la gara poco prima dell’intervallo con un mancino chirurgico finito nell’angolino sinistro della porta di Montipò. Semplicemente geniale l’assist di tacco di Spinazzola, tornato ad esprimersi ai livelli pre-infortunio. Per me, possono essere entrambi un’arma in più per questo finale di stagione.

In generale, la Roma ha offerto una buona prestazione ed ha meritato la quarta vittoria casalinga di fila senza subire gol (assieme a Juventus e Napoli, è la squadra che ha ottenuto più clean sheet, 5). Mi è piaciuta la difesa (Ibanez e Mancini su tutti) così come il centrocampo e gli esterni, bravi in fase di spinta ma anche in quella di ripiegamento. E, sebbene non abbia segnato, vale la pena sottolineare la prova generosa di Belotti, impegnato costantemente nel fare a sportellate con Hien. Poi voglio dire un’altra cosa: che bello il ritorno di Karsdorp, sintomo del fatto che da un po’ si respira un’aria nuova a Trigoria. Possiamo parlare di tecnica, di tattica, di schemi... ma la serenità rappresenta una componente cruciale nel raggiungimento degli obiettivi.

A proposito di obiettivi, giovedì sera in Europa League contro il Salisburgo mi aspetto una Roma con la stessa cattiveria mostrata ieri. Lo abbiamo visto nella partita di andata: le occasioni vanno concretizzate, altrimenti poi finisci per pagare dazio. Detto questo, amici, come sempre io sono ottimista e lo sono anche riguardo il prossimo match di campionato a Cremona. Un passo alla volta con lo sguardo rivolto alla Champions.

Daje Roma!

Amantino Mancini