Lecce-Roma è stata una gara nervosa, lenta, poco entusiasmante ...
Brutto pareggio al Via Del Mare. E dico questo non solo pensando ai due punti persi, ma anche alla (bassa) qualità del gioco a cui abbiamo assistito. Lecce-Roma è stata una gara nervosa, lenta, poco entusiasmante. Una gara in cui il Lecce ha fatto quello che doveva fare e la Roma è sembrata quella di prima della sosta: ha faticato a creare.
Il terreno di gioco non ha aiutato, certo. Non mi è piaciuta nemmeno la direzione arbitrale, estremamente permissiva sull’eccesso di foga dei giallorossi salentini. Ma gli alibi servono a poco, le partite sporche vanno vinte senza troppi fronzoli.
Veniamo al campo. La formazione iniziale di Mou, a mio parere, era giusta. Zalewski spostato a destra avrebbe dovuto consentire ad El Shaarawy (schierato a sinistra) di alzare il baricentro della squadra, allargare la difesa avversaria e fare spazio agli inserimenti di Dybala e Pellegrini. Niente di tutto ciò è avvenuto. Purtroppo, la Roma è rimasta impantanata nella ragnatela di Marco Baroni.
Mi hanno sorpreso, inoltre, la poca intraprendenza e i tanti errori tecnici commessi dal centrocampo della Magica, solitamente sempre incisivo, attento e lucido quando deve smistare la palla. Ha influito il manto di gioco in scarse condizioni? Può darsi. Il tecnicissimo Dybala, però, non ha sofferto. Anzi è stato il più frizzante, a prescindere dal rigore segnato.
La verità è che ieri sera la Roma ha giocato male come non accadeva da un po'. Stranamente anche in fase difensiva vi sono stati degli errori evidenti, ad esempio la mezza frittata di Smalling e Ibanez sulla rete dei pugliesi. In definitiva, ritengo che il pareggio sia il risultato più giusto. Il Lecce non meritava la sconfitta, si è mantenuto corto e ha costantemente raddoppiato sugli uomini più pericolosi della Roma. Va ricordato che un mese fa, in casa, ha fermato anche il Milan.
Detto questo amici, non c'è tempo per piangersi addosso. Abbiamo perso due punti, ma ce ne sono ancora tantissimi altri in palio. La Roma è terza, in piena corsa Champions! Ora testa al Salisburgo e al Verona. Il match con gli austriaci ci dirà molto su quale sarà il nostro finale di stagione.
Daje Roma!