Non si molla niente, che cuore la nostra magica! Buon bottino a Milano

Le partite a Milano non sono mai facili per chi arriva da fuori. E ...


Le partite a Milano non sono mai facili per chi arriva da fuori. E la gara contro i rossoneri è stata un’ulteriore conferma di ciò. La Roma, tuttavia, ha dimostrato di avere gran cuore, proprio come nella vittoria dell’Olimpico con il Bologna.

Qualche giorno fa, ci eravamo lasciati sottolineando – oltre alle note difficoltà in fase di finalizzazione – vari aspetti positivi mostrati della Magica al rientro dalla sosta per il Mondiale. In primis l’attaccamento al risultato. Ebbene amici giallorossi, questo gruppo ha ribadito di non aver alcuna voglia di mollare, inscenando in pochi minuti una rimonta difficilmente immaginabile dopo aver subito per quasi tutto l’incontro.

Certo, piange il cuore di dover parlare – ancora una volta – di una squadra che stenta ad esprimersi secondo le sue reali potenzialità. Tuttavia, uscire da San Siro con un pareggio, ottenuto sfidando il club campione in carica della Serie A, può definirsi un buon bottino. Se poi ci mettiamo che Dybala è tornato dal Qatar completamente rivitalizzato e che Abraham ha finalmente ritrovato la retta via, come si può non essere contenti di questo inizio 2023? 

Per la Joya e per l’attaccante inglese vorrei spendere qualche parola in più, soffermandomi innanzitutto sul primo. Paulo è semplicemente il giocatore che è mancato alla Roma nella prima fase di campionato. Contro il Milan, è vero, ha perso troppi palloni. Ma come si dice in Italia “chi non risica non rosica”. Bisogna concedergli il lusso di sbagliare. Perché poi, a un certo punto, t’illumina la giornata. Per quanto riguarda Tammy, mi limito ad esprimere la mia felicità per il fatto che è riuscito a mettersi alle spalle un periodo davvero complicato. Con il salvataggio sulla linea nello scorso match e con la rete segnata a Milano, ha praticamente regalato tre punti in più alla Lupa.

Guardando al resto, mi è piaciuto parecchio Nemanja Matic, sempre un punto di riferimento per i suoi compagni quando si posiziona sulla linea di centrocampo. Sottotono, invece, Zaniolo, ma a tutti può capitare di offrire una prestazione incolore, specie se si è braccati da difensori forti come quelli rossoneri.

Detto questo, amici, dando un’occhiata alla classifica vedo altri motivi per sorridere. I pareggi di Atalanta, Lazio e Inter sono un’ottima notizia, soprattutto perché maturati al cospetto di squadre che, tecnicamente, lottano per la salvezza. È anche da qui che passa la qualificazione alla Champions.

Ora, però, è già tempo di pensare ai prossimi due ostacoli: col Genoa, in Coppa Italia, e con la Fiorentina, in Serie A, mi aspetto due vittorie. Se poi arrivasse anche il gioco e magari lo spettacolo, sarei ancora più felice. Io ci credo.

Daje Roma!

Amantino Mancini