Brasile show tra fantasia e spettacolo! Ora la Croazia ai quarti

È “Brasile show” ai Mondiali, mezz’ora di puro spettacolo che ha acceso il cuore ...


È “Brasile show” ai Mondiali, mezz’ora di puro spettacolo che ha acceso il cuore del popolo verdeoro e degli appassionati di calcio. L’hype è alle stelle di fronte a uno spettacolo del genere, a prescindere dalla nazionalità.

Stavolta il Brasile ha fatto il percorso inverso: prima ha risolto la sfida e poi ha cominciato a gestire, riposandosi in vista dei quarti e con la qualificazione ormai in cassaforte. È il piano tattico a più livelli che vi ho accennato nei giorni scorsi. Complimenti a Tite, ha creato una macchina molto vicina alla perfezione.

A proposito di perfezione, tornando a quei ventinove minuti in cui la Seleçao ha asfaltato la Corea, c’è da dire che un trio come Vinícius-Neymar-Richarlison si può fermare solo con i falli (e nemmeno). Quella fantasia, quell’imprevedibilità, quella furbizia che poi ha portato al rigore. E poi la freddezza. La maggior parte dei giocatori al posto di Vinícus avrebbe tirato di prima intenzione, colpendo uno degli avversari che si apprestavano a murarlo. Lui, invece, si è preso quel secondo in più che in una coppa mondiale fa tutta la differenza del mondo.

Proprio come Neymar. Sul rigore non bisogna guardare il tiro – effettivamente non dei migliori – ma il modo in cui ha fatto sbilanciare il portiere. Inutile sottolinearlo, il suo ritorno è di fondamentale importanza per il Brasile.

Le reti di Richarlison e Paquetá sono semplicemente il calcio. Ieri, in quei 95 minuti, si è visto tutto ciò che si vorrebbe vedere in una partita. Sono davvero contento per loro, soprattutto per l’attaccante del Tottenham, il quale non stava vivendo un periodo felicissimo prima di arrivare in Qatar. Nota di merito anche per Alisson, con lui sì che la porta è al sicuro. Per segnargli bisogna indovinare il tiro della vita ed è, infatti, così che la Corea ha realizzato il gol della bandiera.

Testa ai quarti

Detto questo amici, è già tempo di guardare al prossimo match: i quarti. Il Brasile affronterà la Croazia, reduce dalla vittoria ai rigori contro il Giappone. Modric e compagni non mi hanno convinto molto durante questo inizio di torneo, ma sono pur sempre i vice-campioni del mondo, oltre che una squadra assai solida. Probabilmente, il Brasile dovrà alzare un altro po’ l’asticella per centrare la semifinale.

Forza Seleçao

Amantino Mancini