Roma, quanto ti è mancato Dybala! Dopo la sosta sarà una 'joya'

La Roma giunge alla pausa per il Mondiale con un altro pareggio, il secondo ...


La Roma giunge alla pausa per il Mondiale con un altro pareggio, il secondo consecutivo in campionato. Dobbiamo essere onesti: dopo la sconfitta nel derby ci aspettavamo una reazione diversa. Ma evidentemente questa squadra ha bisogno di staccare un attimo la spina e di ritrovarsi.

All’Olimpico contro il Torino, la Roma ha giocato male, ha creato poco, è stata poco cattiva nelle rare occasioni pericolose. Nel primo tempo ha prodotto nulla o quasi. Zaniolo ha lottato, ma come al solito ha condotto la sua battaglia abbastanza in solitaria.

La gara dei giallorossi si è ravvivata con gli ingressi di El Shaarawy e Matic, purtroppo però è arrivato come un macigno il vantaggio dei granata. E allora Mourinho ha fatto l’unica cosa che poteva fare: buttare nella mischia Dybala.

Con l’argentino in campo è stata tutta un’altra storia. Dybala ha rivoluzionato il gioco, dribblato, portato magia e soprattutto tirato in porta. Paulo si è procurato un rigore e ha propiziato il pareggio. Rientrava da un delicato infortunio muscolare ma non si è risparmiato, mettendo a repentaglio la sua partecipazione al campionato del mondo. Non è solo tecnica, ma anche cuore e voglia di rendere felice il popolo giallorosso.

Ecco, è proprio questo lo spirito che devono avere i calciatori della Magica. È su questo che lavorerà sicuramente Mourinho, straordinario quando si tratta di mandare messaggi al gruppo, compattarlo ed affidargli una missione. Per il resto, le cifre assolute ci sono, la rosa ha le carte in regola per seguire l’allenatore lungo il percorso.

Alla fine, la mia idea è che alla Roma sia semplicemente mancato Dybala. Difficile escogitare un "piano b” per sopperire all’assenza di certi talenti. Mi chiedo dove saremmo ora se non avesse saltato Atalanta, Napoli, Lazio e Sassuolo.

Amici romanisti, vorrei invitarvi a guardare al futuro prossimo con grande ottimismo. Sono convinto che dopo la sosta sarà una “Joya”.

Daje Roma!

Amantino Mancini