Il pareggio a Siviglia contro il Betis tiene accesa la speranza per la qualificazione ...
Il pareggio a Siviglia contro il Betis tiene accesa la speranza per la qualificazione in Europa League, ma adesso è necessario vincere le prossime sfide contro l’Helsinki e il Ludogorets.
Mourinho è costretto a fare a meno di Zaniolo, perché squalificato, e Dybala, fermo un mese a causa della lesione al retto femorale.
La Roma scende in campo per la prima volta con la coppia Belotti-Abraham e Pellegrini dietro, con Matić e Cristante a centrocampo e Spinazzola e Zalewski sulle fasce.
I giallorossi subiscono il gol al 34’ firmato da Canales, che approfitta della sfortunata deviazione di Ibañez.
Nonostante il gol subito, la Roma non molla e trova il pareggio nella ripresa grazie a Belotti, che conclude a porta vuota su assist di Camara.
Tiene palla la squadra di Mourinho e impedisce agli spagnoli di creare gioco, costringendo il Betis a tentare conclusioni da fuori area.
Prima del gol subito, la Roma stava controllando il gioco, anche se sono mancate le conclusioni dei due centravanti.
A Belotti viene annullato un gol di testa su assist di Spinazzola perché in fuorigioco, ma trova la sua seconda rete ancora una volta in Europa, dopo quella contro l’Helsinki all’Olimpico.
Di nuovo il Var a verificare il gol che stavolta conferma la posizione regolare di Belotti e Camara.
Un pareggio importante ma sofferto, che tiene in vita la possibilità del secondo posto nel girone.
Non abbiamo avuto la lucidità e la freddezza di gelare l’avversario, ma abbiamo reagito al gol e ripreso in mano le sorti di una partita iniziata male.
Alcuni episodi di moviola forse andrebbero rivisti, ma adesso l’unica cosa che conta è tenere alta la testa e la concentrazione per affrontare le prossime sfide, prove difficili ci aspettano sia in Europa che in campionato…
Daje Roma!