Una sconfitta che potremmo definire poco onesta, quella che i giallorossi hanno subito all’Olimpico ...
Una sconfitta che potremmo definire poco onesta, quella che i giallorossi hanno subito all’Olimpico contro l’Atalanta.
Poco onesta per la gestione generale della squadra di Gasperini, che con un solo tiro in porta e 7 giocatori ammoniti guadagna 3 punti ma pochissimo gioco.
La Roma ci prova anche se dopo il gol di Scalvini al 35’ accusa un po’ il colpo.
La partita si anima con un evidente nervosismo e qualche episodio incerto, che provoca la reazione dei giocatori della Roma e quella di Mourinho, che abbandona la panchina per il rosso di Chiffi al 57’.
Zaniolo cade in area più di una volta, ma secondo l’arbitro è tutto regolare.
La Roma poteva fare di più perché ci prova e non finalizza, con Abraham sullo scadere del primo tempo, poi Ibañez di testa, e Zaniolo al 73’ con un sinistro a giro che esce di poco.
All’87’ un’altra occasione, l’ultima significativa, con Shomurodov di testa che non centra la porta.
Tante occasioni sprecate in uno stadio gremito di tifosi, dove anche il nervosismo e la sfortuna, purtroppo, hanno avuto la meglio.
L’Atalanta vola alta in classifica, la Roma adesso deve ritrovare la stessa lucidità e la stessa preparazione atletica dimostrata in Europa contro l’Helsinki.
Il 1°ottobre, poi, si gioca a San Siro contro l’Inter…
Daje Roma!