La mancanza di Zaniolo si fa sentire ma, la Roma dà spettacolo e dona ...
Nel primo tempo la Roma gioca mantenendo dei ritmi e delle linee basse, poco aggressiva: non si fa pericolosa come dovrebbe.
La mancanza di Zaniolo si fa sentire, soprattutto quando si gioca all’Olimpico.
Nonostante la difficoltà iniziale di creare occasioni, con palle lunghe che si perdono e ritardi in fase difensiva, arriva il gol di Dybala al 18’.
Su una palla lunga, poi la sponda di Abraham e il sinistro di Dybala che esprime tutto il talento e la qualità tecnica dell’argentino.
La Roma riprende il gioco senza accelerare, ma non ci mette troppo a raddoppiare, con un’azione individuale di Abraham e l’arrivo di Dybala in scivolata che sigla la sua prima doppietta personale con la maglia giallorossa, al 32’.
Poche occasioni, che vengono però sfruttate dalla Roma che diventa letale e decisiva, e chiude il primo tempo sul 2 a 0.
Nella ripresa, la Roma si fa pericolosa dopo soli 30’’ di gioco, con Pellegrini che serve Dybala dal limite dell’area, ci prova ancora ma il portiere stavolta blocca la palla.
Una Roma devastante su contropiede, che gioca in velocità e crea numerose occasioni.
Al 55’ Abraham supera cinque difensori del Monza ma non riesce a finalizzare, un vero peccato perché l’inglese aveva fatto una splendida giocata, dimostrandosi nel complesso un elemento fondamentale per la squadra di Mourinho, che lotta fino alla fine coprendo sia il reparto difensivo che quello offensivo.
Il terzo gol arriva su angolo di Pellegrini, al 61’, che trova Ibañez con un grande tempo di palla e chiude la partita fissando il risultato finale.
Ottima la prestazione di Çelik e Zalewski, anche Matić nella gestione della palla a centrocampo e buoni recuperi.
La Roma dà spettacolo e dona ai suoi 60.699 tifosi un’altra grande gioia, dimostrando qualità tecnica, e voglia di crescere e puntare in alto.
Ancora qualche piccolo miglioramento, nell’attesa di rivedere in campo i giocatori che mancano, ma diciamo che la strada è quella giusta.
Daje Roma!