Qualificati come primi... ma che fatica!

Ieri sera la Roma ha ottenuto altri tre punti, questa volta tra la neve ...


Ieri sera la Roma ha ottenuto altri tre punti, questa volta tra la neve di Sofia, e così facendo si è qualificata come prima agli ottavi di finale di Conference League.

Una vittoria meritata, mai in discussione, ma che incredibilmente rischiava di compromettersi negli ultimi minuti dove il Cska Sofia è riuscita a portarsi sul 2 a 3 trovando la difesa della squadra di Mourinho ancora una volta troppo leggera. Mi dispiace vedere un Kumbulla ancora un po’ distratto e il capitano in campo Mancini, che invece era partito alla grande in questa stagione, in questo ultimo periodo invece sempre troppo in ritardo sulle chiusure.

Bisogna anche ringraziare lo Zorya che sull’altro campo del girone inchioda il Bodø/Glimt sull’1 a 1 e permette così ai giallorossi di evitarsi i playoff per la qualificazione... incredibile!

Comunque, voglio vedere il bicchiere mezzo pieno e concentrarmi su quello che di buono ho visto ieri in Bulgaria: prima su tutti la conferma di un Tammy Abraham sopra le righe, un giovane più che promettente che con la doppietta di ierri comincia a dare continuità a prestazioni e realizzazioni; ma anche il ritrovamento di Borja Mayoral, finalmente rischierato in campo, che ha dimostrato di poter coesistere nel reparto di attacco con il suo collega inglese e che, anzi, può completare questo reparto lasciato più di una volta troppo isolato per essere davvero pericoloso (ps: bello anche il gol!); in ultimo, mi piace anche fare un applauso al giovane Edoardo Bove, l’ennesimo prodotto della primavera di mister De Rossi che ha giocato la sua prima partita da titolare non solo non sfigurando, ma anche fornendo una marcia in più a centrocampo e portando la Roma più di una volta in proiezione offensiva.

Insomma, se è vero che c’è ancora tanto da correggere, come ha detto anche José Mourinho a fine partita, arrabbiato per i due gol subiti a dieci minuti dalla fine, è vero anche che si intravedono alcune note positive che possono far ben sperare i tifosi giallorossi. Ma serve concentrazione, e continuità. Soltanto così si potrà andare avanti in Europa e, soprattutto, risalire la classifica di Serie A, a partire già da lunedì quando la Roma affronterà lo Spezia allo Stadio Olimpico.

Amantino Mancini