Mourinho ha trovato le risposte

Nonostante lo Zorya fosse un avversario abbastanza semplice da battere, Mourinho sapeva che questa ...


Nonostante lo Zorya fosse un avversario abbastanza semplice da battere, Mourinho sapeva che questa partita andava preparata come fosse una finale per evitare brutte figure come quella con il Bodø/Glimt e continuare a contendergli il primato del girone.

La squadra aveva bisogno di una vittoria schiacciante per dimostrare il suo valore e così è stato, grazie soprattutto ad uno schieramento super offensivo messo in campo dal mister portoghese!

La Roma ha giocato una partita praticamente perfetta, dominando entrambi i tempi e portando a casa 4 reti che al 90’ per potevano tranquillamente diventare 5 o 6, visto anche il rigore sbagliato da Veretout.

Il risultato si sblocca molto rapidamente anche perché lo Zorya non ha onestamente i mezzi per controbattare un reparto composto da Abraham, Zaniolo, Carles Perez (ottima la sua prova, mi è piaciuto molto!) e El Shaarawy, con il supporto dell’armeno Mkhitaryan a centrocampo. Questi ultimi due si stanno confermando veramente due giocatori rinvigoriti da Mou, dimostrando ai tifosi della Roma di impegnarsi tantissimo anche in ruoli non proprio loro.

Ma sono soprattutto Zaniolo e Abraham a risultare decisivi mostrando alcune delle loro caratteristiche, quali lo strapotere fisico del primo e il pressing e il gioco di prima del secondo, che però deve riuscire a concretizzare meglio alcune palle gol. La rovesciata, comunque, è stata molto bella.

Ma anche Carles Perez porta a casa una grande prova: mettendo a segno il gol del 2 a 0, procurandosi un rigore, e dando alla squadra giallorossa finalmente quella brillantezza e quell’estro tecnico che piace tanto guardare all’interno di una partita di calcio.

Altra nota positiva: Smalling ritorna titolare e riempie un vuoto di formazione importante, concedendo finalmente la possibilità di rifiatare alla coppia titolare Mancini-Ibanez.

Con questo risultato la Roma è sicura di andare avanti in Conference League, pur dovendo ancora lottare per il primo posto, risponde al suo allenatore dandogli conferme importanti, e soprattutto riceve una bella iniezione di fiducia in vista del campionato, in programma domenica contro il Torino.

Amantino Mancini